Di CLAUDIO SERAFINI, Direttore di Organic Cities Network Europe
La Biofach 2019, che si è svolta a Norimberga dal 13 al 16 febbraio, si è aperta con una notizia sulla biodiversità ripresa da tutti i quotidiani nazionali tedeschi. Il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung gli ha dedicato addirittura un editoriale.
Perché la biodiversità è diventata una star della Biofach?
Per le notizie che venivano dalla Baviera. In poche settimane sono state raccolte, in uno dei Land più conservatori della Germania, 1.745.383 milioni di firme per una legge migliore sulla biodiversità e sulla conservazione della natura – il 18,4% degli elettori. In alcuni comuni con quote comprese tra il 30 e il 40%!
L’obiettivo della petizione popolare è quello di trasformare i prati pubblici, i fiumi e i corsi d’acqua, proteggendoli da fertilizzanti e pesticidi. Inoltre, tutti i terreni agricoli dallo Stato dovranno coltivati senza pesticidi e l’agricoltura ecologica deve essere ampliata massicciamente con un decreto legislativo. Queste sono solo alcune delle richieste della petizione popolare per la modifica della legge sulla protezione della natura.
Tutti i numeri della Biofach2019
Giunta alla sua30esima edizione, Biofach, si conferma come la fiera leader del settore biologico: Norimberga, quest’anno ha visto la partecipazione di circa3.400 espositori e più di 50.000 visitatori da oltre 100 Paesi , 9.500 delegati e partecipanti alle discussioni
Da Ulrich Maly, Sindaco di Norimberga, un segnale forte:
“C’è la volontà di cambiare il nostro comportamento per realizzare degli obiettivi ecologici”
Poteva la Biofach che si tiene in Baviera restare indifferente al successo di una petizione che mette al centro il tema della biodiversità caro al movimento biologico?
Certo che no! Così quando Ulrich Maly, sindaco di Norimberga, nel saluto di apertura della Biofach, ha parlato della petizione, ha ricevuto un applauso fragoroso.
Maly ha apertamente sostenuto l’iniziativa e ricordato ai presenti, che un pubblico prevalentemente metropolitano si mobilita su qualcosa che riguarda principalmente le aree rurali.
Secondo Maly, il desiderio di un comportamento più ecologico è particolarmente forte in Germania.
“Usiamo la Biofach per inviare un segnale: c’è la volontà di cambiare il proprio comportamento, anche quando ci si è affezionati alle abitudini, perché ci si sente obbligati a realizzare degli obiettivi ecologici”.
Cosa dire di nuovo sulla Biofach se non che il suo “business as usual” … è eccellente?
La Biofach 2019 si conferma la fiera leader mondiale per gli alimenti biologici, insieme a VIVANESS, la fiera internazionale per la cura della persona naturale e biologica.
Quest’anno più di 51.500 visitatori, per il 50% stranieri, hanno tratto ispirazione dalla ricchezza dei prodotti esposti da 3.273 espositori provenienti da 98 paesi, e hanno avuto l’opportunità di scoprire novità, tendenze e innovazioni da tutto il mondo.
Oltre alla Germania, tra i primi cinque paesi rappresentati dai visitatori di quest’anno vi sono stati l’Italia, l’Austria, la Francia e la Spagna.
E la Biofach ha confermato di essere la più grande piattaforma internazionale per il trasferimento delle conoscenze e il networking.